Avvocati e amministratori condominiali: la carica dei mille sul Lago Maggiore
Donato da ANACI e Iredeem, un defibrillatore all’Istituto Comprensivo Beltrami di Omegna
BAVENO – Si può pignorare il conto corrente bancario condominiale dove vengono convogliati i soldi dei solo virtuosi e non dei morosi? È corretto che il condomino che ha versato nel conto corrente condominiale una somma di denaro, ad esempio, per contribuire al pagamento del TFR del portiere possa subire un pignoramento di quel conto a causa di chi non è in regola con il saldo di servizi come la bolletta del gas? Quando insorge l’obbligo del debito e come regolarlo?
Sono solo alcuni dei quesiti affrontati a Baveno, nel corso dell’ormai consueto convegno giuridico, “I rapporti di debito e credito nel condominio” arrivato al settimo anno, promosso da ANACI (Associazione Nazionale Amministratori Condominiali ed Immobiliari), in collaborazione con l’ordine degli avvocati della provincia di Verbania. Sono stati oltre millequattrocento i partecipanti tra amministratori ed avvocati, presenti al convegno, che ha approfondito i temi legati al rapporto tra le attività condominiali e gli aspetti normativi, questione direttamente legate alla quotidianità dei cittadini considerando che circa il 75% degli stessi vive in condominio.
“Un amministratore deve sapere bene come garantire i propri condomini ed in questo senso le nozioni giuridiche sono determinanti, viste le proprie responsabilità. L’amministratore è investito da una molteplicità di fattori, penso ad esempio alla domotica e Smart city che rappresenta il nostro futuro, all’’utilizzo delle tecnologie domestiche, momenti, questi, rispetto ai quali la gli aspetti normativi sono trasversali e li compendiano” ha chiarito il Presidente Francesco Burrelli.
L’appuntamento ormai diventato un evento di riferimento a livello nazionale ha visto tra l’altro la presenza di personalità di grande rilevo come Roberto Triola, già presidente della seconda sezione della Corte di Cassazione, Antonio Scarpa, Magistrato preso la corte di Cassazione, Gian Andrea Chiesi, Magistrato presso la Corte di Cassazione, Giacomo Rota, Magistrato presso il tribunale di Milano, Giulio Benedetti, Sostituto Procuratore Generale presso la Corte di appello di Milano, professor Amagliani ordinario di diritto privato della Università di Catanzaro.
“Un buon amministratore non deve essere solo un gestore di servizi ma anche rappresentare un punto di riferimento per i cittadini dal punto di vista sociale e civile”, ha spiegato Burrelli. Muove da questa concezione anche la sottoscrizione del protocollo d’intesa tra ANACI e l’associazione Progetto Vita onlus in partnership con Iredeem, finalizzato a sensibilizzare sull’uso del defibrillatore in tutti i condomini italiani.
Nell’occasione è stato donato da ANACI e Iredeem, un defibrillatore all’Istituto Comprensivo Beltrami di Omegna.
“Questa consegna – ha detto il dirigente della scuola, Alberto Soressi – non è solo un dono, ma rappresenta un momento in cui si sancisce davvero l’alleanza tra la scuola e la società. Già nel nome della nostra scuola ‘ istituto comprensivo’ è infatti implicito il concetto di comprendere, mettere insieme, aprirsi alla collettività. Il defibrillatore sarà quindi uno strumento utile a garanzia della salute dei nostri ragazzi, del corpo docente, ma è a disposizione di tutta la nostra città”.