Il Jrc di Ispra promotore dello Sviluppo sostenibile
ISPRA – Il Joint Research Centre (JRC) di Ispra, rappresentato da Rien Stroosnijder capo Dipartimento gestione, in occasione dell’annuale Tavolo di confronto EMAS, ha sottoscritto alla presenza dell’assessore all’Ambiente e Clima di Regione Lombardia Raffaele Cattaneo, il Protocollo lombardo per lo sviluppo sostenibile.
Il Tavolo EMAS è da anni un’occasione di condivisione con le realtà locali dell’operato e dei progetti del JRC in materia ambientale sul sito di Ispra, dimostrando il proprio impegno nel migliorare la propria performance ambientale e rafforzando il proprio ruolo di promotore dello sviluppo sostenibile.
“Siamo soddisfatti dell’adesione da parte del JRC al Protocollo per lo sviluppo sostenibile – ha detto Cattaneo – e della collaborazione attiva di questi anni. Regione Lombardia è impegnata nel 2020 a costruire la strategia regionale dello sviluppo sostenibile che assume un significato particolare nei 50 anni dalla sua istituzione e nella prospettiva del Green Deal della Commissione Europea. Crediamo infatti in un lavoro comune e coordinato che veda come attori tutti i soggetti che operano in Lombardia, come il JRC e quindi la Commissione Europea, le imprese, le istituzioni, le associazioni, le università, le parti sociali, impegnati nel conseguire gli obiettivi di sviluppo sostenibile e di promuoverne lo sviluppo”.
“Questo Protocollo – ha proseguito Cattaneo – che recepisce attivamente i 17 obiettivi per lo sviluppo sostenibile definiti dall’ONU, promuove l’applicazione del principio dello sviluppo sostenibile in ambito economico, sociale e ambientale e l’impegno che si assume Regione Lombardia a fungere da locomotiva sostenibile d’Italia e d’Europa. È infatti uno strumento che può catalizzare l’impegno di tutte le realtà che risiedono nella nostra Regione, perché è fondamentale che si crei una grande alleanza tra ecologia ed economia, tra ambiente e imprese, tra ricerca e istituzioni”.
Rien Stroosnijder ha dichiarato: “Siamo particolarmente orgogliosi dell’eccellente collaborazione con Regione Lombardia, la quale sfocia nella stipula del Protocollo Lombardo per lo Sviluppo Sostenibile. Questo momento storico è caratterizzato da una nuova Commissione europea, guidata dalla Presidente von der Leyen, il cui primo punto in programma è la realizzazione del Green Deal e l’impegno dell’Unione europea ad essere un punto di riferimento per tutto il mondo in tema di rispetto ambientale. Questo approccio di condivisione è precisamente quanto JRC Ispra sta facendo attraverso il Tavolo di confronto EMAS: il Sito vuole essere un esempio e un punto di riferimento per lo sviluppo delle tematiche ambientali del territorio di cui fa parte. La collaborazione pluriennale con Regione Lombardia, che si rafforza con la firma del Protocollo Lombardo per lo Sviluppo Sostenibile, fa parte di questa strategia e si inserisce all’interno della programmazione a medio e lungo termine degli obiettivi strategici di JRC”.
Rien Stroosnijder ha poi presentato all’assessore Cattaneo e a tutti i presenti i progressi relativi al piano di sviluppo del sito del JRC Ispra al 2030 incentrato su 4 punti focali tra cui l’uso di tecnologie avanzate per la gestione del sito, lo sviluppo sostenibile e una maggiore apertura del sito al pubblico. In particolare, per quanto riguarda lo sviluppo sostenibile, il sito del JRC Ispra ha stabilito numerosi obiettivi entro il 2030, innalzando drasticamente l’utilizzo di energie rinnovabili (pannelli fotovoltaici, pompe di calore geotermiche) e in particolare fungendo da precursore rispetto a quanto prefisso dal Green Deal, che prevede tra l’altro la decarbonizzazione del sistema energetico entro il 2050 e l’incentivazione dell’economia circolare con riduzione delle emissioni di gas effetto serra del 50% entro il 2030 (rispetto i livelli del 1990).
Per implementare questo programma, il JRC Ispra sta continuando ad investire sempre maggiori risorse in progetti ad alta valenza ambientale, beneficiando del know how innovativo e tecnologico dei propri ricercatori. I più recenti sviluppi sono la realizzazione non solo del nuovo centro conferenze, che potrà accogliere fino a 500 persone, ma anche di un centro visitatori all’ingresso del sito, con una superficie prevista di 1100 metri quadrati, aperto al pubblico sette giorni alla settimana, che avrà lo scopo di far meglio conoscere le attività della Commissione europea. Quest’ultima struttura sarà realizzata entro i primi sei mesi del 2021. Inoltre, è in corso di progettazione un nuovo impianto di trigenerazione all’avanguardia per una efficiente e sostenibile produzione di energia.
L’importanza del Tavolo di confronto EMAS come strumento di comunicazione utile e concreto per creare sinergie e collaborazioni fruttuose con il territorio e le parti interessate è stato confermato anche dall’intervento sull’opportunità di utilizzare EMAS per favorire l’applicazione dell’economia circolare tenuto dall’Ing. Salvatore Curcuruto, Responsabile Servizio Certificazioni Ambientali I.S.P.R.A., in rappresentanza anche del Comitato Ecolabel ed Ecoaudit.
SCHEDA – PROTOCOLLO SVILUPPO SOSTENIBILE
Il Protocollo, previsto dal Programma Regionale di Sviluppo della XI legislatura, è frutto di un percorso di condivisione con le principali rappresentanze lombarde. Il Protocollo è stato sottoscritto dai primi 54 soggetti associativi il 18 settembre 2019, ma è ora aperto alla adesione di tutti i soggetti che operano in Lombardia e vogliono fornire un contributo diretto e attivo.
Ciascuno dei sottoscrittori, a partire da Regione Lombardia, è impegnato a realizzare azioni concrete (art. 6 del protocollo), di cui darà conto nell’occasione del Forum annuale per lo sviluppo sostenibile, in programma il prossimo giugno. La durata dell’accordo vale dalla data di sottoscrizione fino al termine della XI legislatura.
AGENDA ONU 2030
Il Protocollo lombardo contribuisce all’attuazione dell’Agenda 2030 per lo sviluppo sostenibile, approvata dalle Nazioni Unite nel 2015 e sottoscritta anche dall’Italia; esso rappresenta inoltre un primo significativo passo in previsione della definizione di una più ampia Strategia regionale per lo Sviluppo Sostenibile, prevista dal PRS, principale cornice di riferimento all’interno della quale si muoveranno le politiche di Regione Lombardia nel prossimo futuro. Questa azione regionale verrà pertanto candidata come SDG Acceleration action, nell’ambito dell’iniziativa promossa dall’ONU per l’attuazione dell’Agenda 2030, anche in vista dell’High Level Political Forum che avrà luogo a fine mese a New York.
FINALITÀ
Obiettivi del Protocollo, promuovere l’applicazione, nei processi decisionali pubblici e privati, del principio dello sviluppo sostenibile e far diventare la Lombardia una delle regioni leader in Europa nell’attuazione delle politiche per l’ambiente l’economia circolare, la transizione energetica verso lo sviluppo delle fonti rinnovabili e la decarbonizzazione, la conservazione della biodiversità e dei servizi ecosistemici, favorendo una relazione coerente ed integrata tra le dimensioni economica, sociale ed ambientale.
AMBITI DI RIFERIMENTO:
– transizione ad una economia circolare a basse emissioni di carbonio
– miglioramento della qualità dell’aria
– miglioramento della qualità del sistema dei trasporti
– sviluppo della infrastruttura verde regionale e delle iniziative per la natura e la biodiversità
– integrazione delle politiche urbanistico/territoriali con quelle di qualità delle acque e difesa dal rischio idrogeologico
– contenimento del consumo di suolo
– promozione del green public procurement
– transizione verso settori agricolo e ittico pienamente sostenibili e promozione delle aree rurali
– rafforzamento dell’inclusione e coesione sociale, come contrasto ad ogni forma di disuguaglianza
GLI STRUMENTI
* Strategia regionale per lo sviluppo sostenibile
* Sviluppo di scenari di lungo periodo
* Innovazione tecnologica e ricerca
* Informazione, comunicazione educazione ambientale, coinvolgimento del sistema scolastico
* Forum lombardo per lo sviluppo sostenibile
* Condivisione di best practices e monitoraggio per la sostenibilità.
GLI IMPEGNI
Regione Lombardia si impegna a definire entro il 2020 la Strategia Regionale per lo Sviluppo Sostenibile da elaborare ed attuare con il concorso delle istituzioni e delle realtà che operano sul territorio regionale, ad attivare un percorso di valutazione della programmazione del governo regionale in chiave di sostenibilità, a costruire un catalogo di buone pratiche e sviluppare azioni di promozione sul territorio e diffusione dei principi di sostenibilità.
I sottoscrittori si impegnano ad applicare i principi di sostenibilità ambientale nel proprio ambito di attività nelle sue dimensioni economica, sociale e ambientale e concorrono alla definizione della strategia regionale; stabiliscono un proprio programma di impegni, da attuare con risorse proprie, definendo tempi e modi; partecipano al Forum annuale, informano sugli avanzamenti nella realizzazione del proprio programma, con aggiornamenti annuali.
Corrado Sartore