Lombardia e Piemonte provincie a due ruote
Secondo un’analisi di DAS Italia, la Lombardia batte tutti per numero assoluto di società ciclistiche iscritte nel 2015 mentre il Piemonte è quarto per numeri assoluti e per percentuale di donne che praticano questo sport
VERBANIA – Verbania è la provincia piemontese con il maggior numero di società ciclistiche rispetto alla popolazione in età sportiva (1 ogni 7.848 abitanti*), distanziando nettamente Cuneo (1/11.639 ab.) e Biella (1/12.345 ab.). E’ quanto emerge da un’analisi di DAS (Generali Italia), compagnia specializzata nella tutela legale che, con la polizza Difesa associazione sportiva, vuole avviare un dialogo con le 227 società ciclistiche sportive della regione e i loro oltre 5.620 tesserati.
“Il ciclismo su strada – spiega Roberto Grasso, amministratore e direttore generale di D.A.S. – espone gli sportivi a molti pericoli. Con una spesa minima, anche di 2 euro a persona, l’associazione ciclistica può tutelare i propri iscritti sia nel caso in cui debbano attivarsi contro terzi per un danno subito durante l’attività sportiva, sia per resistere a ingiuste richieste di risarcimento avanzate da altri nei loro confronti. Anche in sede penale – conclude Grasso – è fondamentale essere tutelati perché in caso di lesioni provocate dal ciclista a terzi è necessario difendersi”.
Al quarto posto della graduatoria elaborata da DAS c’è la provincia di Novara, dove vi è una società ciclistica sportiva ogni 17.141 abitanti. Alessandria (1 ogni 17.609 residenti) supera Torino, che con un’associazione ciclistica sportiva ogni 18.426 abitanti precede Asti (1/19.918 ab.) e Vercelli (1/23.980 ab.).
Il Piemonte è quarto in Italia per percentuale di donne che praticano il ciclismo: l’8% degli iscritti a società sportive. La presenza femminile è più corposa solo in Valle d’Aosta (14,6%), Trentino Alto Adige (11,7%) ed Emilia-Romagna (8,3%). Poco propense alla pratica di questo sport le donne residenti in Molise (2,6%), Calabria (3,1% ) e Campania (3,2%).
A livello nazionale il Piemonte è 14° per densità di società ciclistiche sportive (una ogni 16.088 abitanti). Fanno peggio la Campania (1 società ciclistica ogni 45.715 residenti), la Calabria (1/53.499 ab.) e la Puglia (1/27.758 ab.). Secondo la graduatoria elaborata da DAS anche Lazio (1/27.422 ab.), Sicilia (1/24.483 ab.) ed Emilia Romagna (1/18.504 ab.) hanno una densità inferiore a quella registrata in Piemonte. In vetta alla graduatoria ci sono, invece, Valle D’Aosta (1 ogni 4858 ab.), Trentino Alto Adige (1/5646 ab.) e Umbria (1/8150 ab.). Il Triveneto è il regno incontrastato dei ciclisti, con un numero di tesserati pari a oltre un quarto del totale nazionale (26,5%).
La Lombardia (712) batte tutti per numero assoluto di società ciclistiche iscritte nel 2015 alla federazione nazionale. Molto indietro troviamo Veneto (564), Toscana (290) e Piemonte (226). Per numero di tesserati l’analisi di DAS rileva ai primi due posti sempre Lombardia (17.386) e Veneto (13.904) mentre il Piemonte (5.628) scavalca la Toscana (5.367) al terzo posto.
*età sportiva – tra i 7 e i 75 anni