venerdì, Ottobre 4, 2024
CRONACA VARESOTTO

Il Soccorritore di prossimità arriva nella Città Giardino

20 gli operatori che inizieranno l’attività il 16 novembre su tre turni dalle 9 alle 19 dal lunedì al sabato

ambulanzaVARESE – Il Comune di Varese ha accettato la proposta del Comitato regionale Lombardia della Croce Rossa Italiana e attiva a Varese il servizio “SOPROS” con la nuova figura del “Soccorritore di Prossimità”. I dettagli sono stati presentati dagli assessori Carlo Piatti e Riccardo Santinon, con il presidente di Croce Rossa Lombardia Maurizio Gussoni con il direttore interregionale Croce rossa italiana per Lombardia ed Emilia Romagna, Claudio Malavasi e il comandante della Polizia locale Emiliano Bezzon.

«Il Comitato regionale della Croce Rossa – hanno spiegato gli assessori – ha ritenuto di definire nuove attività tra cui la figura del Soccorritore di Prossimità. Abbiamo avviato contatti per attivare anche qui a Varese il servizio Sopros. Abbiamo sottoscritto il nuovo servizio in sinergia con Polizia Locale e Protezione Civile. Il servizio non comporta alcun onere per l’amministrazione comunale, se non la disponibilità di spazi alla sede della Protezione Civile e l’eventuale uso dei veicoli della stessa per gli spostamenti in città». L’assessore Piatti ha sottolineato che Varese è la seconda città italiana ad aver attivato il servizio dopo Milano. «Dal punto di vista della collaborazione per me è la prima – ha aggiunto il presidente -. I dipendenti non avevano in Croce Rossa una collocazione lavorativa, ma hanno una grandissima esperienza operativa, anni e anni sulle ambulanze. Si tratta  di personale di prima qualità». L’obiettivo è garantire un servizio di controllo sul territorio, in particolare di quelle situazioni di maggiore disagio sociale, ma anche di presidio e di presenza sempre più richiesta dai cittadini. Il servizio non sostituisce il 118, ma è di supporto.

I 20 operatori inizieranno l’attività il 16 novembre, su tre turni dalle 9 alle 19 dal lunedì al sabato con il coordinamento del comandante Bezzon. «In caso di necessità potranno essere di supporto anche a eventi o grandi manifestazioni domenicali. Il valore aggiunto è che i soccorritori sono di Varese, conoscono già il territorio» ha precisato Bezzon.

E’ stato sottoscritto un accordo operativo: si garantirà un servizio integrato con la rete dei servizi socio-sanitari del territorio e delle polizie locali che svolgono da anni un lavoro di prossimità offrendo così una maggiore disponibilità per le richieste. Sopros e Polizia locale comunicheranno attraverso radio e cellulari. I soccorritori supporteranno anche la Protezione civile in occasione di emergenze. Il personale presiederà le zone del centro o le località più frequentate, dal Sacro Monte alla pista ciclabile della Schiranna. Ogni pattuglia avrà zaini contenenti materiale sanitario di primo soccorso. In caso di intervento, il personale può svolgere manovre di primo soccorso, e nel caso attivare e chiamare il 118. La sede di appoggio è quella della protezione civile alla Schiranna.

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