Musica a Villa Giulia
VERBANIA – Domenica 28 febbraio alle ore 16 a Verbania, nella cornice incantevole di Villa Giulia, si esibiranno il Coro Andolla Cai Villadossola diretta da Franco Pallotta e l’Associazione Corale Carignanese diretta da Ettore Galvani. Gli alunni della III A della Scuola Media Ranzoni introdurranno il concerto con una breve ouverture (*brani proposti da ogni coro al fondo del comunicato). L’evento è organizzato dall’Associazione “Verbania Musica”.
La legge n. 1859 del 31 dicembre 1962 istituisce in Italia la scuola media unica unificando le scuole medie e le scuole di avviamento professionale. A Intra, sulle ceneri della scuola di avviamento professionale “Franzosini”, viene aperta la scuola media intitolata a Daniele Ranzoni – pittore intrese, esponente della Scapigliatura – che con l’anno scolastico 1996-97 vede la sua sede definitiva in via Repubblica. All’inizio degli anni settanta – data la possibilità della legge – realizza il “Tempo Pieno” con varie attività di laboratorio che affiancano le materie tradizionali. Dall’anno scolastico 1988-89 sono attive classi ad indirizzo musicale. Molti sono stati gli alunni che nel corso degli anni hanno approfittato di questa opportunità per studiare musica e un buon numero ha continuato gli studi presso la scuola Toscanini.
L’ASSOCIAZIONE “VERBANIA MUSICA”
Agli inizi degli anni sessanta, per merito di alcuni cultori di musica, si aprì a Verbania una sezione della Gioventù Musicale Italiana. Nel 1993 nacque “Verbania Musica” nel cui statuto si legge chiaramente: ”Sodalizio per l’educazione all’ascolto e lo sviluppo delle iniziative culturali nel Verbano Cusio Ossola”. Era un progetto ambizioso che tutt’oggi noi ci sforziamo di realizzare. Proponiamo non solo musica, ma vogliamo educare all’ascolto della musica (tra l’altro abbiamo proposto e condotto a termine un ciclo di guida all’ascolto di Chopin e di Verdi e nel 1989 in occasione del centenario della nascita del pittore Daniele Ranzoni, nostro concittadino, venne offerta una serie di incontri su tutta la cultura, nel senso più ampio della parola, che Intra (fino al 1939 si chiamava così Verbania) produceva nell’800. La storia dell’associazione sul sito web http://www.verbaniamusica.it/pages/home.html
IL CORO ANDOLLA CAI VILLADOSSOLA
Nato nel lontano 1954 il coro Andolla è attualmente formato da una ventina di voci maschili. Il repertorio spazia dal Canto Gregoriano alla polifonia rinascimentale e contemporanea. Grande importanza viene data dal Coro allo studio della tecnica vocale al fine di esaltarne, attraverso la voce, le ragioni più profonde del far musica, riscoprendo così la suggestiva e originaria purezza del linguaggio dei suoni. Il coro è diretto da Franco Pallotta diplomatosi in Canto Corale e Direzione di Coro a Milano, sotto la guida dei maestri Mino Bordignon e Bernardino Streito. Successivamente si è specializzato con lo statunitense Steve Woodbury e con i maestri Kontra e Nemes del Conservatorio di Budapest. E’ stato membro della Commissione Artistica dell’Associazione Cori Piemontesi, docente presso l’Accademia del Teatro alla Scala di Milano ed è consulente artistico delle “Settimane Musicali di Stresa”.
“ASSOCIAZIONE CORALE CARIGNANESE” – LA STORIA
L’associazione corale, attualmente formata esclusivamente da voci maschili, nasce come coro misto nel 1981 con l’obiettivo di ricercare e riproporre i temi legati alle tradizioni del canto popolare. In seguito alle esperienze maturate ma soprattutto dall’incontro con l’attuale direttore, Ettore Galvani, il Coro fa precise scelte nella definizione del proprio modo di esprimersi coralmente, approfondendo i temi di quella ricerca etnico-musicale che sta alla base del rinnovato repertorio. Nel 1992 è stata trasformata in Associazione con la partecipazione di soci sostenitori che supportano l’attività culturale e conviviale della Corale.
Al momento ha in organico 25 coristi con un repertorio composto da canti armonizzati dal M° Galvani in versioni inedite. La Corale ha effettuato circa 400 concerti in Italia e annovera tra le sue attività di rilievo: l’Ungheria nel 1992, nell’ambito di uno scambio culturale con il “Bartòk Béla Korus” di Budapest; la partecipazione nel 2007 al 7° Festival Internazionale dei Cori a Clusone (BG) nel quale erano presenti 76 cori di cui 32 stranieri; il Belgio nel 2012 in occasione delle celebrazione dell’UNESCO per il riconoscimento delle Miniere di Bois du Cazier come Patrimonio dell’umanità; l’ospitalità a Carignano dei coristi Argentini di Rafaela (Santa Fè) e Maria Juana (Cordoba) nel 1998 e 2012 per il loro tour europeo.
Partecipa attivamente a tutte le iniziative culturali e socio-umanitarie del territorio urbano e inoltre organizza, con cadenza biennale, le Rassegne Corali “Cantando sul Po” e “Concerto d’Autunno”, entrambe nella prestigiosa cornice barocca del Santuario della Madonna delle Grazie in Carignano. Annualmente organizza il tradizionale concerto natalizio intitolato “Qui giunti d’ogni dove”.
Significativa la partecipazione a diversi concorsi corali che hanno segnato un passaggio importante nel compimento delle scelte artistiche e di ricerca operate dal coro nel corso degli anni: 3° posto nel 1989 al Concorso La Ciliegia d’Oro a Pecetto Torinese, 1° posto nel 1990 al 1° Concorso Regionale (giuria popolare) per il rinnovamento del repertorio piemontese, 1° posto al Concorso Nazionale di Torre Pellice nel 1994 e 3° posto al Concorso Nazionale di Quarona nel 1996.
La consapevolezza della propria missione arrivò nel 1999 con la pubblicazione della prima raccolta di canti popolari piemontesi curata dal maestro e rafforzata nel 2001 con la Menzione di Merito dell’Associazione Culturale Arvangia al Concorso Scarvagne ‘d Lun-a Pin-a per la diffusione ed il lavoro di ricerca svolto da tutto il gruppo.
Nell’ambito dei festeggiamenti per il 150° Anniversario dell’Unità d’Italia, l’Associazione è stata l’unica realtà corale piemontese, attraverso un articolato progetto presentato alla Regione Piemonte, a dar vita ad una serie di concerti itineranti sul territorio a sfondo storico. Nello stesso anno è stata insignita dal Comune di Carignano del titolo onorifico “Città di Carignano” per la trentennale attività svolta sul territorio ed è stata riconosciuta dal Ministero per i Beni e le Attività Culturali Gruppo di Interesse Nazionale.
Nel 2013 collabora con la Fondazione Torino Musei ed organizza sotto il suo patrocino il Concerto Corale denominato 8 Marzo per le celebrazioni della Festa della Donna nonché con il Museo del Carcere di Torino per una serie di concerti che si concluderanno il 25 aprile 2015 basati sui temi storici della guerra e della Resistenza in Italia.
Prolifica la produzione discografica: dal 1988 ad oggi sono stati prodotti un video, quattro MC e undici CD. L’Associazione dispone, presso la sede sociale, di un archivio di partiture musicali con oltre 8.000 titoli suddivisi per categorie: cori misti, a voci bianche e virili.
IL MAESTRO – ETTORE GALVANI
Nato a Torino il 21 ottobre 1964, il M° Ettore Galvani inizia la sua attività curando la direzione artistica, tra il 1980 e il 1983, del coro Voci Nuove con organico di 90 elementi tra i 7 e gli 11 anni. Nel 1983 fonda e dirige fino al 1988 il Gruppo Corale S. Valfrè, coro da camera composto da 20 elementi con repertorio rinascimentale-barocco.
Nel 1984 durante il servizio militare diventa direttore del coro della Brigata Alpina Taurinense dove rimarrà in carica per nove mesi. Nel 1986 sostituisce il M° Ravizza, diplomato al conservatorio di Torino, nella direzione della Corale Carignanese.
Dal 1989 al 1991 ricopre la carica di Segretario Regionale e responsabile per la provincia di Torino in seno all’Associazione Cori Piemontesi. Fino al 1997 è consulente del Coro della Brigata Alpina Taurinense in armi.
Nel 1999 pubblica con i tipi della Daniela Piazza Editore il volume Canti popolari Piemontesi – dal Piemonte all’Europa, un’analisi sulla storia e la diffusione di quattordici canti popolari preceduta da una introduzione storica sull’evoluzione degli studi condotti dai vari ricercatori a partire dai primi anni del ‘700. Successivamente nel giugno del 2000, con lo stesso editore, cura la stesura di Bravi Soldà, Canti della Prima Guerra Mondiale, una raccolta di dodici canti della tradizione alpina sullo sfondo del primo conflitto mondiale, arricchita da cartoline del periodo.
La collaborazione tra l’ Editore, la Corale e il Maestro continua con la raccolta pubblicata nel 2003 Canti popolari Piemontesi Vol. II dal Piemonte all’Europa sottotitolato SON TRE RE Canti Natalizi della tradizione popolare. Nel 2007, dopo la stampa della II edizione del primo volume, alla 20° edizione della Fiera del Libro di Torino viene presentato il III volume dei Canti popolari Piemontesi – dal Piemonte all’Europa sottotitolato A la matin bonora, Canti del lavoro e del carnevale. La nuova antologia tratta dei canti tipici del territorio cittadino storicamente dedito alla tessitura, nonché della produzione dei canti dello storico carnevale carignanese di inizio novecento.
Nell’ottobre 2009 è stato insignito dall’AERCO, Associazione Emiliano Romagnola Cori, con il Premio Nazionale MARIO FONTANESI con la motivazione:
“Ricercatore instancabile di cultura popolare dotato di notevole sensibilità e profonda conoscenza della cultura corale, confeziona prestigiose raccolte di saggezza popolare. Ispirato sempre da un attento studio della comunicazione dei contenuti, contribuisce con il suo operato ad elevare il prestigio della coralità italiana”
Nell’aprile del 2010, in relazione al premio ricevuto, è stato chiamato dalla Presidenza dell’ Associazione Cori Piemontesi (ACP) a coordinare la ricerca storica ed etnomusicale sul territorio piemontese dei brani che andranno a formare il terzo volume della collana Voci & Tradizioni nonché a curare l’introduzione etnomusicale dello stesso volume anche sotto il profilo glottologico delle parlate presenti sul territorio pedemontano.
Il 4 dicembre del 2010, nell’ambito dei concerti itineranti di ITALIA 150, della cui manifestazione è stato il direttore artistico, ha presentato in anteprima la sua IV raccolta. L’antologia, titolata VESTÌ DA MELITAR, 1821-1918 dal Risorgimento alla Prima Guerra Mondiale, tratta canti diffusi nell’arco di un secolo a partire dai primi moti insurrezionali piemontesi.
Continuando lo studio sulle tradizioni orali sta lavorando alla stesura della Va raccolta titolata Re, Regime e Resistenza la quale illustrerà la storia dei Canti di Regime e riproporrà i canti della Resistenza Piemontese delle varie Repubbliche Partigiane presenti sul territorio regionale; sta altresì lavorando alla bozza della VIa raccolta che tratterà l’argomento delle Serenate Amorose del Piemonte Romantico a cavallo tra XVIII e XIX sec ed.
È consulente musicale del Borgo Medievale – Fondazione Torino Musei per la quale ha curato i concerti, nel 2011 e 2012, dell’evento Noël, Canti di Gioia dal Medioevo, una rassegna corale effettuata al Borgo Medievale di Torino sui Noël natalizi francesi del XV secolo in collaborazione con l’università di Torino; dal 2013 cura l’evento Molte voci, un solo canto, rassegna corale dal gregoriano al madrigale.
Ha insegnato Storia, Diffusione e Pratica del Canto Popolare Piemontese all’Università della Terza Età nelle varie sezioni di Torino. Tiene corsi di didattica popolare nelle scuole elementari (primo e secondo ciclo) e nelle scuole medie inferiori ed inoltre corsi di etnomusicologia presso associazioni culturali. Scrive articoli sull’argomento su riviste regionali e nazionali.
Dal 1° Ottobre 2012 è il Presidente dell’Associazione Cori Piemontesi.