Gialli e Delitti ad Azzate con Emiliano Bezzon
AZZATE – Martedì 24 maggio, alle ore 20.45 in sala Giuseppe Triacca, verrà presentato dall’autore Emiliano Bezzon il libro giallo “Le verità di Giobbe” (Eclisse editrice), scritto assieme a Cristina Preti. La rassegna “Gialli e Delitti ad Azzate” sono tre incontri di letteratura gialla ospitati dalla Pro Loco Azzate, in collaborazione con il premio “Gialli sui Laghi” 2016. Curatrice del premio la scrittrice e giornalista Ambretta Sampietro. Nella serata verrà svelato il “Sicut Cervus” del noir di Emiliano Bezzon.
L’autore, prima Comandante della Polizia Locale di Milano e dal 2014 di Varese, è al suo secondo romanzo giallo e le indagini della giovane e determinata tenente dei Carabinieri Daria Mastrangelo, questa volta sono nel capoluogo lombardo. L’autore, conosce Milano come le sue tasche, ci svela mille particolari della città, portandoci per mano dai palazzi del potere agli androni bui della Stazione Centrale abitati dai barboni di cui qualcuno molto enigmatico. La conoscenza di Bezzon, nel campo delle tecniche investigative, rende i suoi gialli appassionanti e avvincenti. Infatti il tenente Mastrangelo segue le tracce di una complessa indagine d’omicidio su una giovane donna dell’alta società di Milano, con oscuri intrighi nella Milano d’alti livelli. Le verità di Giobbe è anche un panorama dell’universo femminile: molte donne nel romanzo e tra tutte la protagonista Daria Mastrangelo. Dice infatti Bezzon: “un’investigatrice donna perché le donne sono brave. L’investigazione è un lavoro di grande pazienza, meticolosità e soprattutto di grande intuito, dote decisamente femminile”.
Bezzon, forte di una conoscenza molto capillare di Milano, ha dato vita a molti personaggi che se non fosse per i nomi, ricalcherebbero vere storie di una Milano che dal velluto dei salotti può diventare in un attimo sporca, violenta e terribile; non sempre “una Milano da bere”. Bezzon, già a capo della Polizia Locale di Milano, racconta la città nei suoi particolari, anche nei luoghi e nei sapori. Ad Azzate ci sarà anche il “Sicut Cervus” che la tenente dei Carabinieri Daria Mastrangelo ha modo di conoscere e ne rimane piacevolmente colpita.
Lo scrittore Emiliano Bezzon sostiene il progetto Casa Pediatrica Fatebenefratelli tramite l’Associazione liberaMente onlus con le vendite di “Le verità di Giobbe”.
Emiliano Bezzon
Nato a Gallarate (Va), laureato in giurisprudenza, da venticinque anni lavora nella Pubblica Amministrazione. Da venti come Comandante della polizia locale di diverse città, Gallarate, Vigevano, Milano e attualmente Varese. Sposato con Laura, due figli, giornalista pubblicista, ha pubblicato vari testi giuridici per operatori di polizia, tra cui un manuale di polizia giudiziaria giunto alla quarta edizione. Il suo primo racconto noir è uscito nella raccolta “Delitti e canzoni” (ed.Todaro 2012), poi “Breva di morte”, ambientato nel piccolo comune di Valsolda.
Cristina Preti
Nata a Vinci (Fi), laureata in scienze politiche e con un master in politiche per la sicurezza urbana, è funzionaria regionale. Le sue passioni sono il canto e la scrittura. Ha esordito con il romanzo “La donna che morì bevendo caffè” (ed. Eclissi, 2011), seguito da “ma per fortuna è una notte di luna – trilogia pucciniana con delitto” (ed. Eclissi, 2012), un giallo ambientato nel mondo del teatro d’opera. Nel 2015 è uscito “Pomeriggio alle antiche terme” (0111 edizioni).
Emiliano Bezzon e Cristina Preti si sono conosciuti in occasione di una convegno, quando Cristina Preti ricopriva l’incarico di presidente della Scuola interregionale di polizia locale di Emilia Romagna, Toscana e Liguria.