Fuori i giorni della merla, e in casa?
MILANO – I giorni della merla, per tradizione i più freddi dell’anno, sono ormai alle porte. Quest’anno coincidono anche con i provvedimenti dell’amministrazione del Comune di Milano (entrati in vigore il 26 gennaio) che, in risposta al peggioramento della situazione smog, ha attivato il “Protocollo regionale sulla qualità dell’aria”. Oltre al blocco del traffico, questo prevede anche delle limitazioni all’utilizzo degli impianti di riscaldamento, tra cui il limite a 19° C (con tolleranza di 2° C) per le temperature medie nelle abitazioni e negli esercizi commerciali.
E proprio in questa occasione Houzz Inc., la piattaforma online leader mondiale nell’arredamento, progettazione e ristrutturazione d’interni e d’esterni, ha investigato sulle abitudini della propria Community per far luce su come gli italiani gestiscono il caldo nella propria casa.
Il 56% degli intervistati mantiene una temperatura che va dai 18° ai 20°, il che significa che se fossero tutti residenti nel Comune di Milano, sarebbero allineati con il provvedimento. Oltre i limiti invece si troverebbe quel 26% dei rispondenti che sembra amare temperature più tropicali e posiziona il termostato tra i 21° e i 23°. Non manca però chi preferisce un clima più nordico e non supera i 17° (14%), o addirittura rimane sotto i 15° (4%).
Per quanto riguarda i sistemi di riscaldamento, il 72% sceglie quello a pavimento – complice anche del fatto che consente di risparmiare lo spazio occupato dai termosifoni. Il 28% invece continua a preferire il sistema più tradizionale dei caloriferi. L’85% di chi ha un camino nella propria casa, dichiara di utilizzarlo, mentre il 15% lo considera un mero oggetto d’arredo – forse anche per i disagi della pulizia dopo l’uso!