mercoledì, Ottobre 30, 2024
CRONACA VARESOTTO

A Varese lezioni di lingua italiana per stranieri

studenti-stranieriVARESE – Alla Scuola Parini di Varese si insegna la lingua italiana ai bambini stranieri giunti per la prima volta nel nostro Paese. L’istituto di via Nino Bixio ospita infatti il Centro di prima alfabetizzazione dedicato ai bambini che si trovano ad affrontare il mondo della scuola senza conoscere la nostra lingua: il centro ha come obiettivo quello di insegnare le basi dell’italiano proprio per accompagnare l’inserimento scolastico degli alunni neo arrivati in Italia (NAI). Il centro è dedicato ai ragazzi delle scuole primarie e secondarie di primo grado. Normalmente gli studenti frequentano il corso per circa un paio di mesi, il tempo necessario per apprendere le basi della lingua italiana, per poi tornare nella scuola dove sono iscritti per proseguire il normale percorso scolastico. A presentare il progetto questa mattina in conferenza stampa c’erano l’assessore ai Servizi Educativi, Rossella Dimaggio, la dirigente Mara Caenazzo della Scuola Anna Frank che è anche coordinatrice del progetto e Paola Benetti, responsabile dell’UST.

“Il progetto – ha dichiarato l’assessore Dimaggio – è un esempio di buone prassi realizzate con la collaborazione del Comune di Varese che mette a disposizione gli spazi e due educatrici comunali, l’UST che fornisce un insegnante e la rete dei 5 istituti comprensivi della città che delinea le linee organizzative”.

Questo è il settimo anno consecutivo di attività per il centro che ad oggi è frequentato da 23 alunni di scuola Primaria, provenienti dai plessi degli Istituti scolastici Varese 1, Varese 2, Varese 3, Varese 4 e Varese 5, e da 14 alunni delle Scuole secondarie di primo grado. Di questi: quattro ragazzi provengono dalla scuola Anna Frank, cinque dalla Don Rimoldi, due dalla Pellico, due dalla Vidoletti e uno dalla Dante. A seguire ragazzi delle secondarie di I grado è una docente statale e i bambini fre­quentano il centro nelle giornate di lunedì, martedì, giovedì e venerdì, mentre il mercoledì rientrano nei loro plessi e nella loro classe. Per quanto riguarda la Scuola primaria a seguire i ragazzi sono due edu­catrici comunali dal lunedì al venerdì.

“Ringrazio tutti per l’impegno profuso per questo progetto e la dirigente per la professionalità con cui sta coordinando il centro – ha concluso l’assessore – Siamo di fronte ad un lavoro di rete tra istituti e comune che consente ogni anno di realizzare un percorso formativo di alta qualità”.

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