Monza Historic, la carica delle 300
MONZA – Un fine settimana di gare con vetture che hanno fatto la storia del motorsport. Da venerdì 20 a domenica 22 settembre, il Monza Eni Circuit ospita l’evento Monza Historic in cui correranno in pista più di trecento vetture del passato. Sarà un appuntamento imperdibile non solo per gli appassionati di auto d’epoca ma anche per i tifosi monzesi che affollavano le tribune dell’Autodromo durante le edizioni della celeberrima 1000 Km di Monza.
Le griglie più numerose della Monza Historic sono infatti dedicate al mondo Endurance. Negli elenchi iscritti brillano alcune GT e prototipi che hanno preso parte, tra gli anni Sessanta e Ottanta, alla gara di durata monzese.
La serie Classic Endurance Racing (CER1 e 2) di Peter Auto accoglie i modelli che disputavano competizioni Endurance tra il 1966 e il 1981. Solo per citare i più celebri: Ford GT40, Porsche 910 e Ferrari 512 S. Quest’ultima, guidata da Surtess-Schetty, arrivò terza nel 1970 alla 1000 Km monzese. Nella griglia CER1, troviamo anche l’Alfa Romeo T33/3 (guidata alla Monza Historic da Gianluca Ratazzi e Emanuele Pirro) e la Porsche 911 RSR 3,0l, entrambe ex concorrenti della 1000 Km di Monza. Solo in questa categoria, correranno nel weekend ben 78 vetture.
Meno affollata ma altrettanto interessante è la serie Group C Racing del periodo 1982-1993 dove spicca la Jaguar XJR8 che nel 1987 vinse la 1000 Km del Tempio della Velocità, condotta da Lammers-Watson. Le auto che partecipano al The Greatest’s Trophy hanno invece più anni alle spalle (il periodo è compreso tra gli anni ‘50 e ‘60) e sono considerate dei gioielli per la rarità di esemplari realizzati e il conseguente valore economico. Tra le 25 iscritte, la Ferrari 250 LM #26 vanta una partecipazione all’edizione 1965 della gara di durata monzese.
Completano il parterre dell’evento, le 28 Porsche 911 della 2.0L Cup preparate secondo le direttive FIA pre-66, le 63 GT tra il 1950 e 1965 che compongono la serie Sixties’ Endurance, le 34 Turismo della Heritage Touring Cup che ammette le iscritte all’European Touring Car Championship tra il 1966 e il 1984 e infine le 22 Endurance Racing Legends, categoria con modelli più recenti principalmente delle Le Mans Series. Alla Monza Historic troveranno inoltre spazio poco meno di 40 monoposto del Formula Junior e della Historic F3 1000cc con la Coppa Geki Russo, dedicata al pilota italiano di F1 prematuramente scomparso.
Venerdì 20 settembre e sabato mattina spazio dunque a prove libere e qualifiche di tutte le categorie. Sabato 21 settembre dalle 13.50 inizieranno invece le gare con, nell’ordine, The Greatest’s Trophy, Endurance Racing Legends, Coppa Geki Russo, Group C Racing e Sixties’ Endurance. Domenica 22 settembre, dopo le qualifiche del CER2, si disputeranno otto gare, una per serie.
Sabato e domenica, verranno in aggiunta riservate iniziative speciali ai membri di club di auto storiche. Gli iscritti potranno partecipare ad attività dedicate, come dei turni di circolazione turistica in pista e delle parate sulla storica Sopraelevata, ed esporre le proprie vetture in uno spazio nel paddock dell’Autodromo.
L’ingresso al Monza Eni Circuit sabato e domenica per la Monza Historic sarà a pagamento. Il biglietto della singola giornata è in vendita online o in Autodromo a 14 euro. L’abbonamento per due giorni costa invece 20 euro.
Corrado Sartore