Il Parco del Ticino e del Lago Maggiore protegge la natura con la cultura
Tra le iniziative mostre fotografiche e d’arte, visite guidate nelle aree protette con i guardiaparco, convegni e giornate di formazione, iniziative per le scuole e molto altro
CAMERI – L’Ente di Gestione delle Aree Protette del Ticino e del Lago Maggiore apre la stagione più intensa della cultura e delle iniziative per adulti e bambini, con appuntamenti da aprile a ottobre in tutte le aree di competenza e lo slogan “Proteggiamo la natura con la cultura”. L’anteprima si è avuta lo scorso 29 marzo a Villa Picchetta (Cameri) con l’inaugurazione di “Picchetta in acquerello”, la mostra realizzata grazie alle studentesse e agli studenti dell’Istituto Comprensivo Tadini di Cameri e che sarà visitabile ancora domenica 13 e sabato 19 aprile (ore 14:30-18:30). Così commenta la Commissaria Erika Vallera: “Negli ultimi anni il nostro programma culturale si è arricchito sempre di più, offrendo iniziative variegate e coinvolgenti per ogni fascia d’età. È con grande piacere che inauguriamo una nuova stagione di eventi che uniscono natura e cultura, rendendo accessibili luoghi straordinari del nostro territorio e promuovendone la conoscenza attraverso l’arte, la fotografia e le attività con i guardiaparco. Proteggere la natura con la cultura è un impegno costante dell’Ente. “Tra aprile e maggio iniziano le aperture domenicali delle aree e delle strutture dell’Ente (Villa Picchetta, il Mulino Vecchio di Bellinzago Novarese, l’Oasi delle Ginestre a Oleggio, Cascina Emilia nel Parco Burcina e il Centro visite di Vermogno-Zubiena nella Riserva naturale della Bessa): occasioni uniche per visitare luoghi altrimenti chiusi al pubblico, approfittando anche dei numerosi eventi e iniziative che si susseguiranno nei prossimi mesi. Lunedì 21 aprile, giorno di Pasquetta, si apre la stagione delle mostre d’arte grazie al fotografo Stefano Marchetti, che esporrà le sue opere al Mulino Vecchio di Bellinzago Novarese nella mostra di macrofotografia “Il Microverso”. L’esposizione, con inaugurazione alle ore 16, sarà visitabile nelle domeniche e festivi fino all’11 maggio, dalle ore 14:30 alle ore 18:30. Stefano Marchetti, appassionato di macrofotografia con un particolare interesse per il mondo degli insetti, racconta per immagini la sua ricerca della fauna e flora che abita il microverso del nostro ecosistema, dove spesso si perdono i dettagli invisibili a occhio nudo. Domenica 27 aprile si inaugurerà invece, a Villa Picchetta, l’esposizione “Gli abitanti della Valle del Ticino” dei due fotografi naturalisti Kaan Marko Kizil e Marco Di Leo, che uniscono la passione per la fotografia alla vita professionale organizzando workshop di wildlife photography, anche nel Parco del Ticino. La mostra sarà visitabile di domenica e nei giorni festivi, dalle 14:30 alle 18:30, fino a domenica 18 maggio, con possibilità di visite guidate in altre giornate contattando direttamente i due artisti al numero di telefono 3270003540. La terza sede dell’Ente dedicata alle mostre, Cascina Emilia nel Parco Burcina a Pollone (BI), aprirà la stagione espositiva domenica 4 maggio con il progetto fotografico “La Baraggia di Candelo” di Federico Ranghino. Un’attenzione particolare è riservata dall’Ente alle iniziative guidate dai propri guardiaparco: venerdì 9 maggio il Parco del Ticino sarà protagonista di una “Passeggiata notturna con il pelobate”, con ritrovo alle ore 21 a Villa Picchetta. Il pelobate fosco insubrico (Pelobates fuscus insubricus) è un piccolo e tozzo rospo dalla colorazione variabile tra il verdastro ed il grigio, con occhi gialli grandi e sporgenti, endemico della Pianura Padana. Si tratta di uno degli anfibi italiani più rari che solo l’anno scorso è stato dichiarato fuori pericolo d’estinzione nel Parco. La passeggiata, guidata da un guardiaparco dell’Ente, attraverserà le aree del pelobate alla ricerca del suo canto notturno. Altri appuntamenti, visite guidate e laboratori con i guardiaparco, divisi nelle varie aree dell’Ente, si susseguiranno da metà maggio in occasione della Settimana Europea dei Parchi. Dopo la pausa estiva saranno invece protagoniste le scuole, grazie alle attività organizzate per la Festa dell’Albero del 21 novembre. Occasioni di formazione e confronto saranno offerte attraverso convegni e webinar, mentre a giugno si apriranno i concerti delle “Stagioni del Parco”. Tutte le proposte culturali dell’Ente, salvo diversamente specificato, sono a ingresso libero.