A Novara tutela della salute con i vaccini
La campagna di vaccinazione antinfluenzale nell’ASL NO inizierà il 13 novembre e continuerà fino alla fine di dicembre
a cura di Paola Crestani
NOVARA – Con l’abbassamento delle temperature e l’arrivo della stagione invernale aumenta la circolazione degli agenti che causano problemi alla salute; tra questi, i virus influenzali, in grado di provocare casi severi, soprattutto nelle persone più fragili e quindi a rischio di gravi complicanze in corso di influenza.
L’influenza si manifesta come un’infezione respiratoria acuta (con malessere generale, febbre oltre i 38° C, mal di gola, tosse, abbondanti secrezioni nasali) e può avere conseguenze nelle categorie a rischio come gli anziani o i pazienti affetti da malattie croniche debilitanti e i malati cronici.
Trattandosi di una malattia stagionale può provocare, al momento del picco epidemico, l’affollamento dei servizi sanitari (visite mediche, accessi al pronto soccorso e ricoveri in ospedale) e determinare un alto numero di assenze lavorative e scolastiche.
Per questo è importante prevenire le conseguenze più gravi dell’influenza, attraverso la vaccinazione che è il mezzo più efficace e sicuro di prevenzione.
La vaccinazione contro l’influenza è gratuita per le persone con 65 anni di età (soggetti di età pari o superiore a 65 anni – chi ha compiuto o compirà 65 anni entro dicembre 2018, nati quindi nel 1953) e per coloro che soffrono di malattie croniche ad alto rischio di complicazioni [malattie croniche dell’apparato cardio-circolatorio, respiratorio, renale; malattie metaboliche (es. diabetici, persone affette da malattie renali e di tipo immunologico ecc); malattie congenite o acquisite che comportino carente produzione di anticorpi, immunosoppressione indotta da farmaci (pazienti oncologici) o da HIV; malattie infiammatorie croniche e malassorbimenti a livello intestinale; malattie per le quali sono programmati importanti interventi chirurgici, malattie neuromuscolari a rischio di aspirazione delle secrezioni respiratorie]. E’ inoltre garantita alle donne che sono nel secondo/terzo trimestre di gravidanza durante la stagione epidemica di influenza; al personale di assistenza o ai contatti familiari di soggetti ad alto rischio; alle persone addette ad attività lavorative di particolare interesse collettivo (vigili del fuoco, polizia, insegnanti, ecc.); alle persone che per motivi di lavoro sono a contatto con animali che potrebbero costituire fonte di infezione da virus influenzali non umani.
Quest’anno, su indicazioni ministeriali, la vaccinazione è offerta gratuitamente anche ai donatori di sangue.
La vaccinazione deve essere ripetuta tutti gli anni, in quanto i virus dell’influenza cambiano le loro caratteristiche molecolari molto rapidamente e, quindi, ogni anno cambia la composizione del vaccino che conferisce una protezione.
Si conferma il coinvolgimento delle Farmacie: i Farmacisti consegneranno ai Medici curanti e ai Pediatri di libera scelta i vaccini richiesti e, inoltre, svolgeranno attività di informazione e sensibilizzazione sull’importanza della vaccinazione alle persone che si recheranno in farmacia.
Anche quest’anno viene garantita l’offerta gratuita, da parte dei Medici curanti, della vaccinazione contro lo Pneumococco a favore dei soggetti di 65 anni di età (nati nel 1953) e prosegue per quelli nati nell’anno 1952 che non l’avessero effettuata nel 2017. Con il nuovo anno poi sarà possibile vaccinare anche i soggetti nati nel 1954. Il vaccino antipneumocco può essere somministrato nella stessa occasione dell’antinfluenzale (sul braccio opposto), oppure in un momento diverso nel corso dell’anno. Anche lo pneumococco, come i virus influenzali, si trasmette da persona a persona per via respiratoria ed è una delle principali cause delle infezioni delle membrane che rivestono il sistema nervoso centrale (meningiti) nei bambini molto piccoli oppure negli anziani. Il vaccino deve essere richiamato dopo un anno con una dose di un diverso prodotto vaccinale antipneumococco, somministrato sempre a cura del Medico curante e la protezione così conferita dura per tutta la vita.
La novità del 2018 è rappresentata dall’offerta gratuita del vaccino anti Herpes Zooster, sempre da parte dei Medici curanti, a favore dei soggetti di 65 anni di età (per le stesse coorti di nascita previste per la vaccinazione anti pneumococco).
L’Herpes Zoster è una patologia comune e debilitante causata dalla riattivazione del virus della Varicella zoster (VZV) latente nei gangli del Sistema Nervoso che, con l’aumentare dell’età (in particolare a partire dai 50 anni), può dare luogo a manifestazioni nervose e cutanee tipiche, molto spesso invalidanti. Il vaccino a disposizione in Italia è un vaccino vivo attenuato indicato per l’immunizzazione dei soggetti di età pari o superiore ai 50 anni; la vaccinazione prevede una sola dose, indipendentemente dalla storia clinica di Herpes Zoster o Varicella e può essere somministrato simultaneamente con il vaccino antinfluenzale, mentre non può essere co-somministrato con i vaccini anti pneumococco (in questo caso deve trascorrere un intervallo di almeno 4 settimane).
La campagna di vaccinazione antinfluenzale nell’ASL NO inizierà martedì 13 novembre 2018 e continuerà fino alla fine di dicembre c.a. garantendo, soprattutto attraverso l’impegno dei Medici di Medicina Generale (medici curanti) e dei Pediatri di Libera Scelta, la somministrazione gratuita del vaccino ai soggetti a rischio.
Come per gli altri anni, la campagna di vaccinazione antinfluenzale 2017/2018 si è svolta con le modalità già consolidate nella ASL novarese, attraverso l’impegno prevalente dei Medici di Medicina Generale nel garantire l’offerta e l’esecuzione del vaccino a tutte le persone appartenenti alle categorie a rischio previste dalle raccomandazioni ministeriali e regionali.
La scorsa campagna ha registrato però un lieve decremento del numero di dosi somministrate/registrate (-0,38%), con un calo, più preoccupante, della copertura negli ultra65enni (-2,47%).
Nella campagna vaccinale dell’anno scorso nella ASL NO sono state somministrate n° 54081 dosi di vaccino, di cui n.° 52804 dosi eseguite dai Medici di Medicina Generale e dai Pediatri di Libera Scelta.
Per combattere l’influenza e le più comuni sindromi da raffreddamento è importante anche osservare alcune misure comportamentali preventive; ecco alcuni suggerimenti:
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lavarsi molto frequentemente le mani con acqua e sapone;
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coprire bocca e naso quando si starnutisce o tossisce, trattare i fazzoletti e preferire quelli usa e getta;
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indossare abiti che permettono di trattenere il calore del corpo (cotone e la seta e, sopra, la lana);
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fuori casa proteggersi, nelle giornate fredde e ventose, con sciarpe di lana o anche di seta
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vestirsi “a cipolla” (a strati), per liberarsi eventualmente di una parte degli abiti entrando in un luogo riscaldato;
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umidificare gli ambienti;
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durante l’influenza occorre rimanere a casa e idratarsi adeguatamente privilegiando spremute, succhi di frutta e verdure.
La vaccinazione antinfluenzale può essere effettuata:
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presso gli ambulatori del Medico di Medicina Generale (medico curante) e Pediatra di Libera Scelta
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Ambulatori vaccinali dell’ASL NO, nelle sedi di seguito indicate:
Sede |
Tel. |
Date e orari di effettuazione: |
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SISP Novara |
viale Roma, 7 |
0321 374304 0321 374705 |
28/11/2018 e 12/12/2018 |
14.00 – 15.30 |
SISP Arona |
piazza De Filippi, 2 |
0322 516511 |
23/11/2018 e 21/12/2018 |
9.00 – 10.30 |
SISP Borgomanero |
viale Zoppis, 6 |
0322 848442 |
20/11/2018 e 18/12/2018 |
13.45 – 15.10 |