venerdì, Maggio 23, 2025
CRONACA VARESOTTOEVENTIMUSICA E SPETTACOLI

Con Terra e Laghi 78 spettacoli in tutta l’Insubria e in Eusalp

VARESE – Al via la XIX edizione di TERRA E LAGHI 2025 tra entusiasmo e grandi aspettative. “Il sipario si apre, e non solo su una scena. Si apre su un mondo che vogliamo diverso: più vero, più giusto, più umano.” Così afferma Silvia Priori, Direttrice artistica del Festival.“ Ho sempre pensato al teatro come un luogo sacro in cui ogni voce può trovare eco. Ogni corpo, spazio. Ogni identità, dignità. Questa XIX edizione del Festival sarà dedicata all’INCLUSIONE. Inclusione non è una parola da pronunciare con leggerezza: è una promessa che si fa con il cuore e si mantiene con il coraggio, la dedizione e la costanza. È accogliere chi è stato messo da parte, dare luce a chi è rimasto nell’ ombra forse perché diverso? Il teatro, nella sua essenza, non esclude: trasforma. Non giudica: comprende. Non seleziona: abbraccia.”

Sulla stessa linea anche Francesca Caruso – Assessore alla cultura di Regione Lombardia che ha salutato il Festival come modello virtuoso di cooperazione transfrontaliera, di promozione del patrimonio naturale e artistico e di valorizzazione dei territori alpini attraverso il linguaggio universale del teatro. Questa manifestazione è un laboratorio di idee un ponte tra culture, un’occasione per raccontare i luoghi attraverso la voce degli artisti e per rafforzare il senso di appartenenza a un’identità condivisa che supera i confini. Il coinvolgimento di 50 comuni, con oltre 200 artisti provenienti da tre continenti e l’attenzione per le nuove generazioni e per la creatività contemporanea ne fanno un evento di assoluto rilievo nel panorama culturale europeo. Regione Lombardia riconosce in ‘Terra e Laghi’ una concreta espressione del proprio impegno culturale, capace di unire tradizione e innovazione, patrimonio e creatività. Rinnovo quindi il mio ringraziamento a Teatro Blu per l’instancabile passione organizzativa, ai Comuni, agli enti e agli artisti coinvolti. Ma anche a tutto il pubblico che renderà vivo questo straordinario viaggio tra le terre e le acque dell’Insubria.”

Una ricca programmazione, quella del Festival, che da maggio a novembre prevede 78 spettacoli di teatro in tutti i suoi generi e linguaggi che si alterneranno in 40 Comuni dell’Insubria e in 10 Comuni della Macroregione alpina.

“Non era ancora termina l’edizione 2024 e già eravamo al lavoro per la programmazione 2025; uno sforzo gigantesco, enorme l’impegno profuso per costruire questa grande rete – afferma Silvia Priori – un lavoro costaste e capillare che ha dato però importanti risultati. Come consuetudine abbiamo coinvolto tutta l’Insubria e la Macroregione Alpina e creato un cartellone ricco di spettacoli di qualità con artisti di prestigio internazionale. Il nostro obiettivo? Abbattere i muri che ci dividono, creare alleanze, cancellare quei confini che allontanano precludendoci amicizie proficue. Siamo piccoli alchimisti che cercano di trasformare i confini in ponti capaci di unire e includere tutte le genti. Siamo costruttori di sogni, visionari che inseguono la bellezza che solo l’arte sa sprigionare; i sogni sono inclusivi, non negano la differenza, la usano, la esaltano per ampliare gli orizzonti.”.

L’avvio ufficiale è fissato per il 30 maggio alle ore 21 ai Giardini Estensi con una nuova versione di CARMEN (prenotazioni a info@teatroblu.it) prodotta da Teatro Blu in collaborazione con Punto Flamenco di Milano con Silvia Priori, soprano Yoko Takada, Ballerina flamenco Maria Rosaria Mottola, corpo di ballo Punto Flamenco. Regia di Kuniaki Ida. Più di 200 artisti coinvolti fra cui alcuni di fama internazionale: Moni Ovadia, Andrea Ortis, Daniele Finzi Pasca, Mario Perrotta, Rita Pelusio, Annagaia Marchioro, i Kataklò di Milano. Un’edizione che anche quest’ anno è riuscita a coinvolgere un’area geografica enorme, oltre all’Insubria con le sue sei Province si estende anche a cinque Regioni del nord Italia e a due Nazioni europee.

Il cuore di Terra e Laghi 2025 è, come consuetudine, CADEGLIANO FESTIVAL – PICCOLA SPOLETO un altro prestigioso Festival giunto alla XV edizione e dedicato al M° Gian Carlo Menotti, noto compositore nato a Cadegliano e fondatore del Festival dei Due Mondi di Spoleto. Questa edizione si svolgerà durante i due fine settimana di giugno (7,8 e 14,15 giugno) a Cadegliano Viconago che ospiterà spettacoli, concerti, mostre d’arte in alcune ville liberty del paese, fra cui Villa Menotti e Villa Toletti.
Un cartellone ricco di grandi appuntamenti che racchiuderà Teatro Prosa (Spettacoli che assemblano Teatro d’attore, teatro opera, teatro di narrazione, teatro di ricerca, teatro danza, teatro concerto); Teatro Family (Spettacoli indirizzati a bambini e famiglie) e Teatro Circo (Spettacoli che mescolano l’arte teatrale alle arti circensi, acrobatiche, di mimo, di giocoleria).
Sempre numerose le Istituzioni che contribuiscono alla realizzazione del Festival tra cui spicca il Ministero dello Spettacolo, Regione Lombardia, Regio Insubrica, Fondazione Comunitaria del Varesotto, Fondazione Cariplo, 40 i Comuni dell’ Insubria e i 10 Comuni di EUSALP, che ospiteranno gli innumerevoli spettacoli in luoghi di assoluta bellezza. Un festival che da 19 anni mescola e valorizza storie personali e collettive, storie di confine, storie di terre e territori. Nato con l’idea di diffondere il teatro in tutti i suoi linguaggi, di valorizzare il territorio e di promuovere un turismo culturale nelle aree di confine, ha creato nel suo lungo cammino forti legami e connessioni tra comunità, enti e istituzioni appartenenti a una vasta area geografica, l’Insubria e la Macroregione Alpina. Si è trasformato negli anni in un vero e proprio network internazionale, in una grande famiglia, come piace dire a Silvia Priori, in cui convivono e operano con passione una moltitudine di identità talvolta molto diverse, ma unite dal desiderio e dal bisogno di offrire momenti di sana e ancora umana condivisione.

Tutto il programma su www.terraelaghifestival.com e su www.teatroblu.it.