560 mila euro per il lungolago a Pallanza

Approvato il progetto di consolidamento, lavori al via nel 2020

VERBANIA – Dopo gli interventi già realizzati per il consolidamento di una parte del lungolago di Pallanza con la sua riqualificazione, prosegue l’impegno dell’Amministrazione comunale di Verbania in questa direzione con le opere di consolidamento a lago mancanti.
Per questo è stato approvato dalla Giunta nei giorni scorsi il progetto definitivo redatto dallo Studio Associato 2M+A Architettura & Ingegneria, primo passo per intervenire nel 2020 con un’opera dal costo previsto di 560 mila euro.
“I lavori – afferma il sindaco Silvia Marchionini – proseguono le opere già realizzate nel 2018 e pur riguardano in gran parte il consolidamento del muro a lago saranno anche l’occasione per intervenire con il rifacimento di un pezzo di passeggiata pedonale nella zona dell’imbarcadero collegandolo alla parte già riqualificata”.
“Il cantiere partirà in autunno 2020 – aggiunge l’assessore ai lavori pubblici Nicolò Scalfi – perché oltre ai tempi tecnici necessari per il progetto esecutivo e l’appalto, c’è la necessità di superare l’estate visto che l’area interessata è quella dell’imbarcadero dove attraccano i traghetti, e non possiamo intralciare la stagione turistica primaverile ed estiva della Navigazione Lago Maggiore”.
La costruzione del paramento murario risale al 1852 (rif. bibliografico Agostino Viani “Pallanza antica Palanza nuova” Vercellini editore Pallanza 1891, ndr) attraverso diversi interventi negli anni, direttamente sulla riva naturale o trasformando la discesa a lago costituita in massicciata lapidea; negli anni trenta del secolo scorso il lungolago assume la sua connotazione definitiva con il muraglione, gli attracchi per le barche e la passeggiata alberata allora in ghiaietto.
I lavori previsti comporteranno la messa in sicurezza della base del muro del viale lungolago mediante l’infissione di palancole metalliche, Il consolidamento del paramento murario mediante la stilatura dei giunti e l’integrazione dei conci lapidei mancanti, la bonifica del sottofondo del viale ed il rifacimento della pavimentazione in blocchetti di porfido a partire dal precedente tratto di intervento e sino alla scalinata dell’imbarcadero, la posa del cavi-dotto di pubblica illuminazione nel tratto da ripavimentare e infine la manutenzione della ringhiera del viale.