Laveno, sanificazione solidale all’Ostello Casa Rossa
LAVENO – Aspirapolvere, lavapavimenti, spazzola per materassi, accessori, filtri e detergenti: anche questo è necessario nella gestione quotidiana dell’Ostello Casa Rossa di Laveno, riconvertito a centro di accoglienza per il personale sanitario e assistenziale impegnato nella lotta contro il Covid-19. A rispondere alla richiesta della cooperativa sociale Eureka, realtà con sede a San Donato Milanese che gestisce la struttura, è stata Folletto, la divisione di Vorwerk Italia che commercializza il celeberrimo aspirapolvere e ha donato due sistemi di pulizia completi. Sono stati consegnati all’ostello di via Roma ed entreranno subito in azione per sanificare e igienizzare gli spazi dove alloggiano in questo periodo 13 operatori sanitari.
«È un piccolo gesto che contribuirà al benessere di coloro che più di tutti si stanno spendendo per curare i malati e porre fine all’emergenza – commenta Fabio Leoni, direttore commerciale di Folletto –. In un luogo adibito a ospitare i sanitari la pulizia quotidiana di spazi e superfici è fondamentale: quando i responsabili della cooperativa Eureka hanno contattato i nostri uffici di zona per esporre le loro necessità, ci siamo subito attivati per studiare la migliore combinazione di tecnologie e strumenti da destinare alla struttura». A farsi intermediario per questo gesto di solidarietà è stato quindi il responsabile di zona Lodovico Bruzzo, che con il suo staff ha seguito l’iter per la donazione degli apparecchi all’Ostello Casa Rossa.
«Da alcune settimane l’Ostello Casa Rossa di Laveno, gestito dalla nostra cooperativa, è stato riconvertito per ospitare quegli operatori sanitari che, lavorando a contatto con i malati di Covid-19, in via cautelativa devono vivere lontano dalle proprie famiglie» spiega Giusy Di Consolo, vicepresidente della cooperativa sociale Eureka. «È una situazione che si protrarrà fino alla fine dell’emergenza e poter disporre delle attrezzature di Folletto ci è di grande aiuto per sanificare quotidianamente i locali dell’Ostello, che si sviluppa su due piani con camere, bagni, cucina e spazi comuni».
L’ostello, nella normalità, offre i propri servizi a viaggiatori di ogni tipo, con particolare attenzione alle famiglie e ai disabili, ed è per questo molto frequentato e apprezzato. Oggi non può accogliere i turisti, ma ha aperto le proprie porte per aiutare a superare la difficile situazione che stiamo vivendo, trovando alleati anche nel mondo delle imprese, come Folletto. «In questo difficile momento – ricorda Leoni – come molte aziende abbiamo sospeso fisicamente le nostre attività, ma questo non vuol dire che ci siamo fermati: siamo vicini ai nostri venditori con misure di sostegno e tanta formazione, mentre i nostri uffici in smartworking sono sempre operativi e in contatto con il mondo esterno, incluse le realtà che operano nel sociale e che spesso si rivolgono a noi per contributi e iniziative di vario tipo. E siamo sempre felici e orgogliosi di contribuire e dare una mano a chi fa del bene».