Città più care della Lombardia: a Varese la medaglia d’argento
5 città lombarde nella top delle più rincarate d’Italia.
VARESE – L’Istat ha resi noti oggi i dati dell’inflazione di aprile, in base ai quali l’Unione Nazionale Consumatori ha stilato la classifica delle città più care della Lombardia, in termini di aumento del costo della vita.
“Purtroppo, come nel resto d’Italia, anche in Lombardia l’inflazione in aprile rialza la testa, passando dal 7,5% di marzo all’8%. Si interrompe, quindi, un percorso virtuoso che durava ininterrottamente da novembre 2022, quando si arrivò all’11,2%. Ma il dato più preoccupante è che ben 5 città lombarde si collocano nella top ten delle città più rincarate d’Italia, con Milano che si classifica addirittura al primo posto, Varese al 4°, Mantova, Como e Lecco, rispettivamente, all’ottavo, nono e decimo posto” afferma Armando Gollinucci, presidente dell’Unione Nazionale Consumatori della Lombardia.
In testa alla graduatoria delle città lombarde (tabella n. 1), Milano, dove l’inflazione pari al 9% si traduce nella maggior spesa aggiuntiva annua, equivalente a 2443 euro per una famiglia media, dato che colloca il capoluogo lombardo al 1° posto della classifica nazionale. Una stangata che sale a 2921 euro per una famiglia di 3 persone.
La Medaglia d’argento spetta a Varese, dove l’inflazione dell’8,1% determina una spesa supplementare pari a 2136 euro su base annua per una famiglia tipo (al 4° posto in Italia), importo che sale a 2566 euro per un nucleo di 3 componenti.
Sul gradino più basso del podio Mantova, dove il rialzo dei prezzi dell’8,3% genera un incremento di spesa pari mediamente a 2107 euro a famiglia (8° posto nella classifica italiana), che diventa pari a +2547 per una famiglia di 3 persone.
Al quarto posto Como (9° in Italia), +7,9%, con un salasso medio pari a 2083 euro, 2502 per un nucleo di 3 membri.
Seguono Lecco, con+8,2% e +2082 euro, decimo posto nella graduatoria italiana (+2516 euro per una famiglia di 3), poi Lodi (+8%, +2031 e +2455 euro), al settimo posto Brescia (+7,5%, +1978 e +2375 euro), poi Pavia (+7,5%, +1978 e +2375 euro). Chiudono la top ten lombarda, Bergamo e Cremona, ex aequo con un’inflazione al 6,9% e un aumento del costo della vita pari mediamente di 1819 euro a famiglia, 2185 euro per una di 3 componenti.
Tabella n. 1 Top ten delle città più rincarate della Lombardia in termini di spesa aggiuntiva annua (in ordine decrescente di spesa per famiglia media)
N | Territorio | Rincaro annuo per famiglia media (in euro) | Rincaro annuo per famiglia di 3 persone (in euro) | Inflazione annua di aprile |
1 | Milano | 2443 | 2921 | 9 |
2 | Varese | 2136 | 2566 | 8,1 |
3 | Mantova | 2107 | 2547 | 8,3 |
4 | Como | 2083 | 2502 | 7,9 |
5 | Lecco | 2082 | 2516 | 8,2 |
6 | Lodi | 2031 | 2455 | 8 |
7 | Brescia | 1978 | 2375 | 7,5 |
7 | Pavia | 1978 | 2375 | 7,5 |
9 | Bergamo | 1819 | 2185 | 6,9 |
9 | Cremona | 1819 | 2185 | 6,9 |
Fonte: Unione Nazionale Consumatori su dati Istat