Il Piemonte nascosto “svelato” in un libro

Il Piemonte è ricco di capolavori architettonici che dall’VIII secolo in avanti punteggiano pianure, colline, vallate alpine; oasi e riserve naturali facilmente accessibili e percorribili a piedi e in bicicletta; affreschi, tele e sculture; testimonianze dell’ingegno scientifico e tecnologico piemontese; codici e libri rari.

Luoghi che, se potessero parlare, direbbero di sé, con inequivocabile understatement piemontese, suma quatà, siamo nascosti, parafrasando il celebre ordine che gli ufficiali sabaudi impartivano nel Settecento, in dialetto, alle truppe: stuma quatà, stiamo coperti, nascosti.

Itinerari brevi per scoprire più in dettaglio una regione capace di stupire sempre, cedendo anche alle tentazioni della tavola che la produzione agricola e vinicola e l’allevamento di altissima qualità trasformano in un’esperienza sensoriale unica.

MilanoAgende, casa editrice in provincia di Cuneo, ha pubblicato un libro dedicato ad un Piemonte un po’ nascosto ma degno di essere considerato e turisticamente valorizzato.

Ha individuato cinque itinerari per ogni provincia piemontese. Per quanto riguarda Verbania vengono descritte Baceno e la Chiesa di san Gaudenzio, il Parco Naturale Alpe Devero, la ricetta dell’uovo croccante, la fonduta di Bettelmatt con asparagi avvolti nel prosciutto crudo; Domodossola e il Museo di Palazzo Silva, la Riserva Naturale del Sacro Monte Calvario e la ricetta degli gnocchi all’assolana; Verbania-Pallanza con il Museo del Paesaggio e la Chiesa Madonna di Campagna, i Giardini di Villa Taranto e la ricetta delle Intresine di Intra, Baveno e la Chiesa dei Santi Gervasio e Protasio, le frazioni di Roncaro, Romanico, Loita, Oltrefiume e Feriolo, Villa Fedora e la ricetta della Fugascina di Baveno.

Identikit libro

Piemonte da scoprire di Mauro Fresco

Cinquanta località descritte

Formato 13 x 21

Pagine 256

Stampa a colori

Prezzo di copertina € 19,50

ISBN 978-88-6585-950-6