A San Valentino il cacao accende l’amore
I motivi storici e scientifici legati al successo del cioccolato in amore
Oggi il cacao è riconosciuto come un superfood che apporta preziosi nutrienti, in particolare benefici per il sistema cardiovascolare. In passato però il cacao era ritenuto un potente afrodisiaco ed è questa una delle ragioni per cui il cioccolato è il regalo dell’amore per antonomasia. La leggenda comincia nel 1500 in Messico dove l’imperatore azteco Montezuma per avere più vigore nel suo harem, beveva 50 tazze al giorno di xocoatl, l’antenata della cioccolata. La reputazione afrodisiaca del cacao si diffuse poi in Europa grazie all’uso euforizzante della bevanda durante le feste alla corte del Re Sole. E in Italia? Il grande seduttore Giacomo Casanova usava la cioccolata per disinibire le sue amanti e regalare istanti paradisiaci di piacere. Persino il vate Gabriele D’Annunzio, rinomato amatore, consumava cioccolato per i suoi poteri afrodisiaci prima dei suoi incontri amorosi. Ma il cacao è realmente un afrodisiaco? La risposta della scienza è negativa, però il cacao fa qualcosa di ancora più interessante: promuove la “brain chemistry” dell’amore. Per cominciare il cacao va dritto al cuore del piacere sessuale aumentando i livelli di serotonina, l’ormone del buon umore, che promuove l’eccitamento sessuale e il desiderio. Poi grazie alla feniletilamina stimola la produzione di endorfine, responsabili dello stato di euforia che si prova durante l’orgasmo o un’intensa attività fisica. La feniletilamina inoltre potenzia l’attività della dopamina, legata all’eccitamento sessuale e alla gratificazione. Infine il cacao è l’unico alimento in natura che contiene l’anandamide, la molecola della beatitudine, una sostanza prodotta anche dalle nostre cellule cerebrali che agisce sui meccanismi della soddisfazione e del piacere. Il cioccolato quindi è fonte di piacere non solo per il nostro palato, ma anche per la nostra mente. Ma quanto possiamo mangiarne? A causa dell’alto contenuto calorico, la scienza consiglia di limitarne il consumo a solo 6 grammi al giorno, circa un quadratino di cioccolato rigorosamente fondente. Ultima curiosità: grazie all’ossido nitrico il cacao aumenta la vasodilatazione, migliorando l’apporto di sangue e ossigeno a tutti i nostri organi. Cos’altro agisce aumentando la vasodilatazione? La famosa pillolina azzurra: il Viagra. D’altro canto Chris Kilham, il grande ricercatore di piante medicinali definito dalla CNN “l’Indiana Jones della medicina naturale” ci spiega che “in natura ci sono molte sostanze che aumentano la libido e la funzione sessuale, ma solo il cacao promuove la chimica mentale dell’essere innamorati”.
P. C.